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2023 / 2024

Argentiera - Noeveren

Ruth-Marie Henckes

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Ruth-Marie Henckes è una cantante, pianista e compositrice. Nella

sua pratica personale, Ruth-Marie compone kleinkunst, un genere

tradizionale fiammingo che mescola musica folk con cabaret. Ruth-

Marie si esibisce regolarmente con Menno Buggenhout sotto il

nome di jazz duoRound Midnight, e lavora come compositore

ospite per il collettivo di terapia musicale Kleinnood. Per Argentiera,

Ruth-Marie conta di comporre una breve collezione di brani

ispirata al linguaggio epico di Sergio Atzeni. Ruth-Marie registrerà

suoni raccolti da luoghi naturali come grotte, spiagge o altri siti di

rilevanza storica e li elaborerà in forma elettronica con l’aiuto di

Menno Buggenhout.

Menno Buggenhout

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Menno Buggenhout è un chitarrista e compositore che si forma al

Conservatorio Reale di Anversa. Buggenhout è membro del celebre

quartetto Four Aces Guitar e collabora con molti altri progetti

multidisciplinari. Ad Argentiera, Buggenhout comporrà brani di

musica sperimentale che fondono le armonie della musica sarda

tradizionale con suoni ambientali di carattere industriale ispirati dal

passato del paese. Questi brani verranno inclusi in una installazione

multimediale che presenterà a conclusione della residenza.

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Ruth-Marie Henckes è una cantante e scrittrice proveniente da una formazione di electronic pop e jazz, mentre Menno Buggenhout è un musicista e compositore che viene da un’educazione in musica classica ma in seguito ha iniziato a esplorare anche la musica jazz, pop e elettronica. Durante la loro permanenza ad Argentiera, Ruth-Marie Henckes e Menno Buggenhout riflettono sul passato industriale del villaggio e lo pongono in stretta relazione con la cornice mitologica fornita dal libro di Atzeni. Da questa riflessione scaturiscono cinque pezzi musicali che parlano di migrazione e trasformazione in una dimensione mitica che mette in parallelo il passato e il presente di Argentiera. Nei loro pezzi, i due musicisti intraprendono un percorso che medita sulla natura selvaggia dell’isola e su come lo sfruttamento industriale abbia scavato le viscere del paese; o, ancora, che narra la storia delle diverse popolazioni che sono approdate sull’isola in cerca di un rifugio che gli permettesse di vivere in pace, una parabola simile a quella compiuta dai minatori che vennero in cerca di un lavoro per sostenere le proprie famiglie. Le sonorità di Ruth-Marie e Menno fondono stili musicali provenienti da diverse parti del mediterraneo insieme a elementi tipici della musica sarda. Inoltre, i due musicisti incorporano suoni naturali, registrati nelle vicinanze di Argentiera come le onde sulle rocce o il vento, e suoni industriali campionati.

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