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2017

Roberto Deaddis

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Nato nel 1983, Archeologo, vive a Porto Torres. Si avvicina alla fotografia nel 2008 nel tentativo di raccontare (o forse non dimenticare) ciò che lo circonda. Complice dell’inizio di questa necessità è forse stato l’utilizzo della macchina fotografica sui cantieri di scavo. Inizia col descrivere lo scempio e allo stesso tempo il fascino del territorio di Porto Torres, tra ruderi industriali, paesaggi deturpati (e non) e archeologia sparsa nel tessuto periurbano con una vecchia Reflex di produzione sovietica (Zenit 12-XP). Vive la fotografia combattuto tra il desiderio di fermare nella memoria i luoghi ancora incontaminati e la volontà di denunciare ciò che l’uomo lascia nel suo passaggio. Questo porta alla nascita di una serie di piccoli progetti, rimasti tutti nell’hard-disk o in qualche cassetto. Nel 2016 diventa co-founder del progetto “Paesaggio a Nord Ovest”. In un futuro prossimo i suoi vecchi progetti potrebbero uscire allo scoperto, o forse no.

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Νόστοι

Il progetto fotografico NOSTOI si ispira ai poemi del ritorno (ovvero i Nostoi dal greco Νόστοι, Ritorni). Il tema dei Nostoi era incentrato sul ritorno dei greci dalla guerra di Troia ed era composta da cinque libri, tutti perduti, scritti in esametri dattilici di cui ci rimangono solo pochissimi versi.
L'Odissea appartiene a questo ciclo dei cosiddetti "poemi del ritorno".
Il borgo minerario dell’Argentiera, luogo ancorato al suo passato e alle sue architetture, si presta come lo scenario ideale di un ritorno. Alcuni dei personaggi di questi ritorni si fermano a osservare i luoghi del loro passato, altri invece li attraversano incuranti o tormentati da pensieri o ricordi.

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